Momento delicato quello che sta attraversando il Carotenuto, vista anche la posizione in classifica che occupa e il rammarico dei tifosi
Il momento è di quelli delicatissimi. Di quelli che rischiano di lasciare il segno sull’intera stagione sportiva. Per il Carotenuto è la fase più dura della stagione. Dopo una serie di passi falsi, specie nel girone di ritorno, l’unica ancora di salvezza è riposta nei play out.
Quanto accaduto la scorsa settimana contro il Lioni, però, non è stato digerito da parte della piazza mugnanese, ritenutasi profondamente offesa da un comportamento poco rispettoso nei confronti della storia e dei valori della società sportiva mugnanese.
A manifestare il rammarico per la grave situazione extracalcistica verificatisi in occasione del pre gara contro il Lioni ci sono i tifosi mugnanesi. Tifosi che sono davvero dispiaciuti vista anche la storia calcistica del Carotenuto.
Dove in passato i mugnanesi hanno affrontato squadre blasonate come Angri, Pagani, Gelbison, e tante altre squadre che oggi militano in altri campionati. Vedere quello stadio oggi intitolato ad uno dei presidenti storici della storia calcistica mugnanese “Angelo Sanseverino” con pochi spettatori e abbandonato a se stesso è un qualcosa di desolante.
Senza nulla togliere all’attuale proprietà che comunque in due anni sta facendo innumerevoli sforzi economici per portare avanti una squadra che oggi milita nel campionato di promozione.