Questa sera alle ore 18 riprendono gli appuntamenti con l’Associazione Civitas di Grottaminarda con la presentazione del libro “I diari segreti. Giulio Andreotti”
Sabato 9 gennaio alle ore 18 primo appuntamento del nuovo anno con l’Associazione Culturale Civitas di Grottaminarda, presieduta dal Dottor Enzo Abbondandolo. L’evento, come ultimamente anche gli altri organizzati dalla Civitas, a causa della pandemia e delle relative restrizioni, sarà visibile in diretta streaming sulla pagina ufficiale dell’Associazione Culturale Civitas di Grottaminarda. Argomento di grande interesse quello protagonista sabato. Vi sarà, infatti, la presentazione del libro “I diari segreti. Giulio Andreotti”. Libro che ripercorre la figura di colui che è stato Presidente del Consiglio negli anni della solidarietà nazionale, della crisi economica e del terrorismo, culminati nel rapimento e nell’uccisione di Aldo Moro.
“C’è un pezzo della storia del Novecento nel libro ‘I diari segreti. Giulio Andreotti’: migliaia di appunti presi giorno per giorno. I rapporti con Gianni Agnelli, Craxi, Berlinguer, Pertini, ma anche con leader stranieri come Ronald Reagan, Fidel Castro, Gheddafi o Michail Gorbaciov. Le missioni internazionali, il terrorismo, il Medio Oriente, i grandi temi dell’economia e le polemiche della politica italiana. Il libro, curato dai figli Serena e Stefano, fornisce uno spaccato della storia italiana dal 1979 al 1989 attraverso i pensieri privati e mai pubblicati prima dell’uomo che per mezzo secolo ha dominato la vita politica italiana.”
INTERVENTO ANCHE DEL SENATORE E PRESIDENTE BIOGEM ORTENSIO ZECCHINO
L’introduzione sarà affidata alla cura del Presidente della Civitas, Enzo Abbondandolo. Interverranno, inoltre, il Dottor Alberigo M.G. Martino, Vice Presidente dell’Associazione Civitas, l’Avvocato Mario Forgione, Segretario Associazione Civitas, il Senatore e Presidente Biogem Ortensio Zecchino e i curatori de “I diari segreti. Giulio Andreotti”, Serena e Stefano Andreotti, figli dell’ex Presidente del Consiglio Giulio Andreotti.
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