La quarta tappa del giro d’Italia, tenutasi il giorno 9 maggio con arrivo Laceno, e la quinta, con partenza da Atripalda il giorno seguente, hanno fatto venire alla luce una simbiosi sportiva nella provincia, un senso di unione, divertimento e coinvolgimento nei vari paesi;
Irpinia: Ogni paese incluso nel percorso ciclistico si è organizzato al passaggio dei protagonisti con segni d’approvazione, ammirazione e divertimento.
Tra palloncini, striscioni con frasi d’incoraggiamento, e magliette dal colore rosa, i cittadini hanno colorato il passaggio dei ciclisti, soprattutto grazie ai sorrisi dei bambini e i calorosi applausi al loro arrivo.
In Irpinia il traguardo della quarta tappa situato a Laceno è stato raggiunto dalla maglia rosa francese Aurelien Pariet-Pieintre. Dopo ben 175km, al loro arrivo i ragazzi hanno trovato il calore dei loro fan.
L’irpinia si è unita in un unico corpo per questo evento, perfezionando le strade, organizzando giochi, fiere, musica e tanto intrattenimento per adulti e piccini;
Questi piccoli momenti sono quelli che dovrebbero essere d’esempio per tutto l’arco del tempo; sono quelli che ti fanno sognare e vivere un momento particolare. La corsa dei ciclisti per arrivare al traguardo? un esempio del raggiungimento di uno scopo, che ogni persona porta con sè.
La nostra terra viene continuamente valorizzata, attraverso eventi culinari, spettacoli culturali e intrattenimento di ogni genere che mettono in risalto come le persone del territorio danno un piccolo contributo per un continuo progresso dei nostri paesi.
Il giro d’Italia è stato uno degli eventi più importanti qui in Irpinia che ha dimostrato quanta volontà d’animo possiede l’intera popolazione, riuscendo a creare, anche se solo per un evento sportivo durato pochi attimi, una simbiosi e una voglia di evoluzione personale e territoriale.
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