Almeno dieci giovani sono stati coinvolti in una rissa avvenuta nel parcheggio dell’Ipercoop di Avellino. La Polizia sta indagando per risalire ai colpevoli della vicenda
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Circa dieci giovani, non ancora identificati, sono stati coinvolti in una maxi-rissa avvenuta nel parcheggio dell’Ipercoop di Avellino, in Via Vallone dei Lupi.
Sono stati alcuni passanti ad avvertire gli agenti della Polizia di ciò che stava avvenendo sotto i loro occhi increduli e impotenti.
Non si conoscono ancora le cause che hanno portato i ragazzi a scontrarsi tra di loro in modo tanto violento; i passanti infatti, hanno riferito agli agenti, che i coinvolti utilizzavano bottiglie di vetro e spranghe per colpirsi.
All’arrivo degli agenti della Polizia i giovani si erano già dileguati e non c’erano segni della loro presenza sul territorio. Sull’asfalto erano però ancora ben visibili tracce di sangue e cocci di vetro, a testimonianza di ciò che era avvenuto poco prima nel parcheggio dell’Ipercoop.
Ennesimo segnale di inciviltà in una società che ricorre sempre più spesso alla violenza fisica; molto frequentemente i motivi di tanto scalpore sono futili o banali.
La speranza di una ripresa nella nostra società si misura sulle capacità che hanno i giovani di cambiare il corso degli eventi. Il futuro è nelle mani di coloro che prenderanno le redini di questo Paese che cade sempre più nel baratro. Negli ultimi tempi esempi di violenza e risse feroci, ci vengono dall’alto, siamo ormai abituati a vedere i nostri politici azzuffarsi in Parlamento. Se tutto ciò è diventato all’ordine del giorno non significa che sia giusto. La cultura e l’istruzione dovrebbero essere in grado di addestrare i giovani di oggi a saper gestire le dispute e i problemi in modo razionale e diplomatico.
La Questura di Avellino intanto sta visionando le riprese delle telecamere a circuito chiuso dell’Ipercoop per poter risalire ai responsabili della vicenda e punirli adeguatamente.
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